All’Ospedale di Biella arriva “HelloPet!”
Uno spazio all’interno dell’Ospedale di Biella in cui pazienti lungodegenti e pediatrici possono incontrare il proprio animale d’affezione. Si tratta del progetto “HelloPet!”, realizzato dall’ASLBI in un’ottica di sempre maggiore umanizzazione delle cure ospedaliere, in questo caso, grazie alla possibilità di vivere momenti di condivisione durante il ricovero. In un’ottica di sempre maggiore umanizzazione delle cure ospedaliere, è stato allestito uno spazio dedicato a momenti di condivisione durante il ricovero.
Nel pomeriggio di lunedì 11 luglio 2022, presso la sala riunioni della Direzione Generale dell’ASLBI è stato presentato il Progetto “HelloPet!” alla presenza dell’Assessore regionale alla Famiglia con delega agli Animali di Affezione, Chiara Caucino e dell’Assessore del Comune di Biella per la Tutela Animali, Parchi e Giardini Arredo Urbano, Sanità, Gigliola Topazzo.
Uno spazio all’interno dell’Ospedale di Biella in cui pazienti lungodegenti e pediatrici possono incontrare il proprio animale d’affezione. Si tratta del progetto “HelloPet!”, realizzato dall’ASLBI in un’ottica di sempre maggiore umanizzazione delle cure ospedaliere, in questo caso, grazie alla possibilità di vivere momenti di condivisione durante il ricovero.
Lo spazio di HelloPet! si trova al piano Tetto Giardino Ovest dell’Ospedale, in un’area interna non sanitaria, ed è raggiungibile dall’area parcheggio a sud dell’ospedale, seguendo la cartellonistica che conduce ad una scala esterna o, secondo le esigenze che vengono vagliate singolarmente dal Coordinatore del reparto, da un percorso alternativo.
Il progetto è rivolto ai pazienti adulti ricoverati per un periodo superiore ai 15 giorni, pazienti pediatrici anche per un tempo inferiore e pazienti in fine vita, in base alle condizioni cliniche degli stessi. Sono coinvolti tutti i reparti ospedalieri a eccezione di Rianimazione, Pronto Soccorso, Week Surgery e i reparti riservati ai pazienti positivi al Covid.
Gli animali d’affezione, cani e gatti, devono essere accompagnati all’interno dell’Ospedale con guinzaglio o trasportino, anche più di uno alla volta per paziente. L’autorizzazione per ogni accesso degli animali deve essere preventivamente rilasciata tramite le procedure predisposte dall’ASLBI a tutela dell’ambiente ospedaliero e dei suoi frequentatori dall’équipe di cura e dalla Direzione Sanitaria di Presidio. Sono poi gli operatori dell’Azienda Sanitaria a condurre il paziente nello spazio “HelloPet!”, siano essi allettati o in sedia, in base alle necessità della persona e per un tempo massimo concordato.
Percepita una diffusa richiesta da parte della cittadinanza, il progetto è stato pensato per la prima volta dall’ASLBI nel 2019 e la sua attuazione è stata ripresa alla fine dell’emergenza pandemica per la stipulazione della procedura dalla Direzione delle Professioni Sanitarie, con il parere favorevole della Direzione Generale. Un’iniziativa che per la prima volta si concretizza in Piemonte, analogamente a quanto intrapreso in altre regioni italiane. In letteratura gli effetti positivi del rapporto con gli animali domestici infatti sono ormai dimostrati, la possibilità di mantenere un rapporto affettivo con il proprio animale in caso di ricovero prolungato rappresenta perciò un valore assistenziale e di qualità del percorso di cura del paziente fragile e ospedalizzato e che l’ingresso di un animale domestico in ospedale non comporta un pericolo ma un valore aggiunto.
Dal progetto è nata la collaborazione con l’Organizzazione di Volontariato “Legami di Cuore” che attraverso il “Punto Animal Friendly” ha come scopo supportare gli animali di affezione di nuclei familiari e singoli in condizione di difficoltà economica o disagio psico-sociale.
Questo servizio si pone come unica esperienza in Italia di servizio rivolto all’animale d’affezione quale elemento riconosciuto del nucleo familiare, andando a creare uno Sportello di assistenza che grazie alla presenza di un assistente sociale permette di codificare i bisogni dell’utenza, spesso inviata dai servizi sociali di territorio. In due anni di vita la media accessi dello Punto Animal Friendly è stata di circa 180 singoli individui ai quali vanno poi aggiunti in molti dei casi i nuclei di appartenenza.
Erano presenti, oltre all’Assessore regionale Chiara Caucino e all’Assessore comunale Gigliola Topazzo, il Direttore Generale ASLBI, Mario Sanò, il Direttore Sanitario, Claudio Sasso, il Direttore Amministrativo, Paolo Garavana, il Direttore delle Professioni Sanitarie, Antonella Croso e il Direttore f.f. della Direzione Sanitaria di Presidio, Francesco D’Aloia. Hanno raccontato come è nato ed illustrato la procedura i due referenti del progetto: Marco Casarotto, coordinatore infermieristico Medicina Interna e Stefano Di Massimo DIPSA e SS Ufficio Qualità e Accreditamento. Alberto Scicolone, Presidente dell’Organizzazione di Volontariato Legami di Cuore, ha illustrato il servizio offerto dal Punto Anilmal Friendly, la cui attività è stata integrata all’interno del progetto “HelloPet!” a supporto dei pazienti ricoverati.
«Il progetto “HelloPet!” – spiega l’assessore regionale alla Famiglia con delega agli Animali di Affezione, Chiara Caucino – è un’eccellenza tutta biellese – siamo il primo Ospedale in Piemonte a portare avanti un progetto di tale importanza – che consente ai pazienti, soprattutto ai pediatrici e ai lungodegenti, di incontrare i propri animali domestici. Si tratta della prima esperienza in Piemonte di questo genere e come biellese ne vado molto fiera. D’altronde da sempre sottolineo l’importanza del rapporto tra animali e cure. Come nel progetto “HelloPet!”, ma anche nella Pet Therapy: non a caso sempre di più si legge di numerosi studi internazionali che dimostrano come la presenza del proprio animale, specie nei bambini – ma più in generale in tutte le fasce di età – non sia soltanto un fondamentale fattore per migliorare l’umore e dare energia, ma porti a riduzioni significative delle risposte fisiologiche allo stress – come la frequenza cardiaca – e alle emozioni associate, come l’ansia». «Non posso quindi che congratularmi con L’ASL di Biella per questa lodevole iniziativa – conclude l’esponente biellese della giunta regionale – che conferma l’eccellenza del lavoro che sta svolgendo e che avrà tutto il mio convinto sostegno».
“Ringrazio l’Assessore Chiara Caucino che ha avuto un ruolo decisivo nell’avviare il percorso che ha portato all’attivazione – spiega Mario Sanò – Direttore Generale ASLBI – Il fatto che il progetto HelloPet! sia il primo in Piemonte è motivo di soddisfazione, perché sottende una sensibilità comune da parte delle diverse realtà che hanno contribuito alla sua nascita: ASLBI e organizzazioni di volontariato hanno dimostrato anche questa volta di saper collaborare nell’ambito dei rispettivi ruoli in modo sinergico, per dare un servizio migliore ai cittadini biellesi. Ringrazio la Direzione delle Professioni Sanitarie dell’ASLBI che aveva da tempo predisposto un’ipotesi progettuale ed è stata capace di concretizzarla in pochi mesi, anche in questo momento non facile per la sanità nazionale, ma in cui l’attenzione alla persona, attraverso a progetti di umanizzazione, è particolarmente importante”.
«Grazie alla collaborazione diretta con l’ASL il Punto Animal Friendly mira a condividere con la stessa un protocollo d’azione per tutte le persone che entrano nella struttura ospedaliera in regime di emergenza e che non hanno avuto il tempo di lasciare in consegna gli animali d’affezione. – spiega Alberto Scicolone – Presidente dell’Organizzazione di Volontariato “Legami di Cuore” – La procedura condivisa consentirà una collaborazione con la struttura ospedaliera ed i degenti, al fine di migliorare le condizioni psicologiche degli stessi e la condizione di vita di animali d’affezione che rimangono spesso in alloggi e case senza alcuna rete di vicinato o parentale disposta ad intervenire per garantire le cure necessarie quotidiane. E’ motivo di gioia e soddisfazione che Il servizio offerto dal Punto Animal Friendly abbia trovato un punto di incontro con il progetto dell’ASLBI integrandosi a beneficio dei degenti e dei loro animali da compagnia».
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