L’Ebook Voltare pagina di Patrizia Daffinà, figlio di una elaborazione in tempo di pandemia dei temi trattati nel Corso formativo IHOD: un manuale, ricco di consigli e strumenti pratici per affrontare questo momento di cambiamento con una rinnovata energia creativa e consapevole.

Pubblicato e fruibile gratuitamente assieme al PROGETTOC, E-Book di Sara Leona Santini, futura Dog Manager Ihod©, illustrato da Carola Ghilardi, rivolto alle famiglie con bambini interessate alla Zooantropologia Didattica.

ProgettoC è coordinato ad un video della stessa autrice.

Nell’epoca dell’emergenza Covid-19 e in attesa di una graduale riapertura della spiaggia per cani liberi e felici più famosa d’Italia, Baubeach lancia due nuove pubblicazioni, gratuite per i lettori, sulla condivisione dei valori etici e antispecisti da sempre sostenuti, oggi più che mai prioritari.

E per chi pensa che le proprie scelte possano essere insignificanti, lo scritto ammonisce con una frase eloquente di Edmund Burke: “Nessuno commise errore più grande di colui che non fece nulla perché poteva fare poco.”

L’E-book Voltare pagina, scritto da Patrizia Daffinà, è frutto di un approfondimento attuato durante il corso Dog Manager IHOD, programmato per formare professionisti in grado di creare luoghi sociali a misura di cane.

“Grazie alla dimensione di clausura offerta dalla pandemia – afferma la Daffinà, Presidente dell’Associazione Baubeach® e ideatrice di IHOD©, valori che sembravano persi per strada, sono tornati alla ribalta: quindi li abbiamo recuperati, per farne tesoro. Ad un anno dal suo concepimento, il nostro Corso Dog Manager Ihod©, contenitore di questi valori e di strategie di pianificazione turistico ricreativa a impatto zero, si è dunque rivelato estremamente attuale sia per affrontare lo studio dell’Etologia Relazionale®, alla base del nostro lavoro, sia nella formulazione di strutture turistico-ricettive ad alta valenza etica e sociale.”

Il secondo libro digitale, concepito invece per famiglie con bambini piccoli, è stato scritto da Sara Leona Santini, Educatrice Cinofila esperta in Zooantropologia Didattica, ed intende tracciare le coordinate per migliorare il rapporto tra i cani e i bambini. Alla pubblicazione, dal titolo PROGETTO C, è accluso un divertentissimo video “edutainment” sulle corrette regole del comportamento da assumere fin da piccoli con i nostri cani.

Parola chiave di queste proposte editoriali è sicuramente il rispetto del Pianeta e dei suoi Abitanti, Umani e non Umani, ma anche la nostra responsabilità ad educare e diffondere un approccio etologicamente corretto con le specie con le quali conviviamo.

Naturalmente il Cane è protagonista primario di questa analisi.

Nei vari argomenti trattati, che spaziano dal senso dell’esistenza sociale ad una sana alimentazione, si delineano strategie che devono andare oltre la “cultura della paura” composta da dogmi e box mentali precostituiti, per tornare a ruoli ancestrali dimenticati, alla base del nostro benessere psico-fisico e della riscoperta della profonda relazione che ci lega al cane che vive nelle nostre case.

Ispirato al modello danese “hygge”, che pone alla base della bellezza della vita il godimento della semplicità delle piccole cose da condividere con amici e famiglia, la riflessione offre un’opportunità per migliorarsi accettando la naturalità del cambiamento, in un simbiotico controllo tra corpo e psiche dettato proprio dalla convivenza con l’Alterità Animale, cominciando dai cani, Maestri dell’ascolto.

Ma non si ferma lì, estendendosi in ambiti di analisi sociale del concetto di “benessere”: “tra le cause di questo caos epocale in cui siamo finiti – continua la Daffinà – ci sono l’atteggiamento di totale arroganza della cultura carnista; gli allevamenti intensivi che causano il 52% dell’immissione di CO2 nell’aria, a sua volta responsabile delle mutazioni climatiche che stanno destinando alla estinzione di parte delle nostre terre emerse in meno di 30 anni. L’uso sconsiderato di animali domestici e selvatici come fonte di cibo, oltre che negli esotici mercati cinesi, è correlato in ogni allevamento intensivo ai cosiddetti salti di specie dei virus dall’animale selvatico a quello domestico. Tutto questo deve essere bloccato: il momento del cambiamento è ora e ognuno di noi è responsabile di quello che sarà il domani.

Gli strumenti con i quali operare il cambiamento sono le attività che promuovono la calma interiore, la riflessione, il rallentamento dei ritmi folli che ci impongono i dogmi della cultura “moderna”: ecco allora l’arte, la poesia, le attività olistiche, venirci in aiuto, pianificate con l’obiettivo di creare relazione, tra noi e i nostri simili, tra noi e gli Altri Animali. Ma sempre considerando la necessità di cambiare le proprie abitudini, a piccoli passi. Tutto questo può avere il potere di modificare positivamente la nostra vita ed influenzare il progresso della civiltà, nell’eccezione di un luogo di evoluzione e rispetto. Lo scopo del nostro lavoro IHOD©, in fondo, è proprio questo: diffondere un nuovo approccio dell’individuo alla vita, nello specifico realizzando luoghi di benessere olistico per umani e cani, che contribuisca a creare e condensare un futuro più accettabile e sano. Approfittiamo dunque di questo periodo per capire quali e quante grandi opportunità abbiamo in mano, sperando che questa breve guida possa aiutarci ad unirci maggiormente e operare per un mondo migliore.”

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