Fujifilm Healthcare Italia: nasce la nuova area dedicata al VET
Chiunque abbia in casa un animale, che sia cane, gatto, canarino o pesce, non ha dubbi: il legame che si instaura tra padrone e animale domestico è davvero fortissimo. Durante il lockdown, nel 2021, gli animali nelle nostre case sono aumentati fino a 62,1 milioni tra circa 30 milioni di pesci, 13 milioni di uccelli e 15 milioni tra cani e gatti.
Vivere con un animale domestico significa prendersene cura e garantirgli una buona qualità di vita. E, per riuscirci, è necessario essere informati sui temi di prevenzione e cura, di sana alimentazione e di una corretta educazione comportamentale. Quando si parla di cura per cani e gatti ci si riferisce, in particolare, alla diagnostica che avviene attraverso una serie di esami e accertamenti che, nelle cliniche veterinarie, vengono eseguiti con l’obiettivo di individuare in modo precoce eventuali patologie dei nostri amici a quattro zampe.
Proprio come per noi, anche per gli animali la diagnostica aiuta a capire le possibili malattie utilizzando test di laboratorio, come ad esempio analisi del sangue, delle urine, delle feci e salute cardiaca. Dopo questa analisi diagnostica, un piano di trattamento mirato e personalizzato può aiutare a migliorare le possibilità di recupero del paziente.
In occasione della quarantesima edizione del Congresso SCIVAC dedicata ai professionisti veterinari per gli animali da compagnia, che si terrà a Rimini dal 24 al 26 maggio, Fujifilm Healthcare Italia annuncia la nascita della propria area completamente dedicata al VET, mettendo a disposizione un portfolio completo di tecnologie innovative e servizi medicali dedicati dai sistemi Rx, strumenti per la diagnostica in vitro, Broncoscopi monouso per l’utilizzo veterinario in ambito endoscopico, TAC, risonanze ed ecografi d’avanguardia con una particolare attenzione per le soluzioni portatili.
Attraverso la divisione dedicata “FVet”, Fujifilm intende offrire prodotti e servizi di qualità, affrontare le esigenze del settore con una forte adesione al concetto di One Health, promuovendo prevenzione e diagnosi precoce anche in ambito animale.
A dirigere l’area VET, Fujifilm Healthcare Italia ha designato Paola Nobili, dal 2018 Marketing Operations & Communication Manager e dal 2019 a capo anche dell’area emergente della diagnostica in vitro.
“L’impegno di Fujifilm Healthcare è rivolto anche alla salute degli animali e il nostro portfolio integrato è pensato per andare incontro le necessità dei professionisti della veterinaria, visto che tutte le nostre soluzioni innovative, che si parli di radiologia, ecografia, endoscopia o diagnostica in vitro, sono state sviluppate anche per loro – dichiara Paola Nobili, Vet Business Manager per Fujifilm Healthcare Italia. “Riteniamo però che l’innovazione da sola non basti: in Fujifilm all’innovazione uniamo la cura. Infatti, ci piace definire la nostra “un’innovazione che si prende cura”, in modo attento e proattivo”.
Negli ultimi anni gli investimenti delle strutture veterinarie italiane in attrezzature specialistiche e tecnologicamente all’avanguardia sono cresciuti significativamente. Questo settore in espansione ha puntato sull’innovazione tecnologica, sviluppando una vasta gamma di prestazioni specialistiche. Un esempio evidente è l’aumento della domanda di TAC, che è raddoppiata insieme a quella di ecografi ed endoscopi. L’incremento complessivo dell’uso di queste attrezzature dimostra la crescente necessità delle strutture veterinarie di offrire servizi sempre più specializzati.*
Nel corso degli ultimi tre decenni, la miniaturizzazione tecnologica delle strumentazioni ecografiche ha reso disponibili dispositivi ad ultrasuoni compatti e portatili, che vanno da quelli tascabili ai laptop. Fujifilm proporrà, a partire dal congresso SCIVAC, una rinnovata proposta in ambito ecografico, in grado di coniugare leggerezza, precisione e qualità delle immagini.
Nella diagnostica veterinaria, un ruolo fondamentale è rivestito da esami clinici di laboratorio che rappresentano il punto di inizio della diagnosi e sono spesso decisivi, considerando soprattutto il fatto che, in ambito veterinario, non sia sempre facile comprendere il malessere del paziente. In questo caso, la diagnostica in vitro, insieme alla visita veterinaria, riveste un ruolo molto importante nell’individuazione del problema. Fujifilm propone soluzioni point-of-care, che permettono ai medici e al personale sanitario di ottenere con estrema precisione risultati diagnostici nel giro di pochi minuti, come analizzatori automatici di chimica clinica, ematologia e immunologia integrati con la piattaforma Smart Vet, per la gestione del laboratorio analisi e dell’area diagnostica.
In generale, è possibile affermare che il mercato della diagnostica per animali domestici stia tenendo il passo con quello della diagnostica umana, in modo che gli animali domestici possano oggi ricevere un servizio molto simile a quello dei loro proprietari.
Lascia un commento