Giornata Mondiale del cane: i consigli per migliorare il rapporto con il proprio pet
Esattamente come gli esseri umani, ogni cucciolo ha una propria personalità, simpatie e antipatie, gusti ben definiti. Conoscere ciò che il proprio cane ama e ciò che invece detesta è fondamentale per rispettare le sue necessità e instaurare un rapporto. Del resto, il legame tra cane e uomo non compare appena il cucciolo varca la soglia di casa, ma si costruisce con il tempo e con gesti concreti, che oltre a dimostrare amore lo fanno stare bene e lo mantengono in salute. Per celebrare la Giornata Mondiale del cane, che avrà luogo il prossimo 26 agosto, gli esperti di amusi hanno preparato un vademecum con i consigli da seguire per migliorare il rapporto cane-padrone.
Il primo modo per farsi strada nel cuore del vostro amico a quattro zampe passa dal cibo. “Assicurare un’alimentazione equilibrata sia dal punto di vista energetico, sia dei nutrienti è uno dei gesti più importanti per la cura dei nostri pet, che hanno esigenze diverse e che dovrebbero avere una dieta personalizzata. In questo senso l’alimentazione industriale è la scelta più facile perché studiata nel dettaglio per essere bilanciata e perché contiene nelle giuste proporzioni proteine, grassi e carboidrati”, afferma la dottoressa Costanza Delsante, medico veterinario e consulente per la nutrizione di amusi.
Così come i genitori che giocano con i loro figli sviluppano un legame più stretto, lo stesso vale anche per rapporti tra persone e cani. Perfette le corse nei parchi e all’aria aperta, ma con attenzione: il rischio forasacchi non deve essere sottovalutato. Quelle piccole spighe, estremamente diffuse non solo nelle nostre campagne, ma anche nei parchi cittadini e lungo le strade, impigliandosi nel pelo, tra i polpastrelli, nelle orecchie e nel naso possono provocare infezioni, arrossamenti, pus, edema e dolori. Al termine della passeggiata è bene controllare sempre il cane.
Il sovrappeso e l’obesità sono problemi di cui soffrono non solo gli umani, ma anche gli animali domestici e che possono rivelarsi dannosi per la loro salute. “Non lasciatevi commuovere dagli occhioni languidi sempre alla ricerca di qualcosa da mangiare, ma cercate di nutrire il vostro cane sulla base di un programma coerente, tenendo traccia della quantità di ciò che assume. Il motivo per cui il cane non è mai sazio potrebbe essere ricondotto alla qualità e al quantitativo di cibo non adeguato. Che sia troppo, o troppo poco, potrebbe accadere che non lo soddisfi mai a sufficienza causando una perenne fame. Verificate che il cibo che state proponendo abbia una quota proteica adeguata e che sia digeribile. Inoltre, prestate attenzione agli extra poco salutari, cercate di somministrargli degli snack solo come mezzo per gratificarlo” spiega la dottoressa Delsante.
A nessuno, amici pelosi compresi, piace stare da soli. “Il gioco e in generale la relazione con il padrone sono importanti per tutti i cani, ma per alcune razze selezionate per lavorare insieme all’uomo, lo stimolo mentale è un vero e proprio bisogno da soddisfare. L’affetto, poi, rappresenta una vera e propria iniezione di benessere. Di contro, pigrizia e solitudine hanno conseguenze negative che sarebbe bene evitare”, dichiara la dottoressa Delsante. All’aria aperta potete improvvisare un percorso a ostacoli utilizzando oggetti di recupero come barattoli o sassi, stimolandolo a superarlo e ricompensandolo, al termine, con un premietto da mangiare. Anche la caccia al tesoro è un gioco estremamente stimolante. Nascondere gli snack che il vostro cane preferisce, e aiutarlo a cercarli, sarà un utile mezzo per scaricare lo stress. Infine, tenete in casa giochi di attivazione mentale che sollecitano la sua intelligenza come, per esempio, il cosiddetto “masticatore”, un contenitore al cui interno va inserita una piccola quantità di cibo che il cane dovrà tirare fuori usando bocca, denti e zampe. Perfetti anche pupazzetti che emettono suoni o che simulano movimenti di piccoli animali.
Ai cuccioli ben addestrati è concessa una maggiore libertà e saranno in grado di seguirvi senza essere un rischio per loro stessi e per gli altri. Se rispondono al primo richiamo, possono trascorrere meno tempo al guinzaglio. Se mentre pranzate o cenate non elemosinano cibo, possono stare nelle vicinanze. Inoltre, l’addestramento riduce la frustrazione, perché quando chiedete al vostro cane di fare qualcosa che gli è stato insegnato, sa esattamente cosa volete. Ricordate che ogni comando è associato a una specifica parola, che dovrà essere pronunciata con lo stesso tono e volume. Questo sarà utile affinché il vostro amico a quattro zampe non fraintenda. Al comando è fondamentale associare un comportamento corretto e questo sarà possibile solo attraverso il rinforzo positivo, ricompensandolo con un premietto, per esempio il suo croccantino preferito, o con tante coccole.
Ormai è risaputo che coccolare il proprio cane migliora la salute e riduce i livelli di stress, stimolando la produzione di endorfine, gli ormoni del buonumore. Carezze, grattini e coccole sono gesti che il cane in linea di massima apprezza. Anche se ci sono aree off-limits che andrebbero evitate come, per esempio, testa e pancia. Per il cane farsi accarezzare queste parti è segno di sottomissione, per cui è bene farlo solo se si è il proprietario o se è il cane a “mostrarle”. Alcuni esemplari non amano nemmeno che vengano toccati coda, zampe e orecchie, una parte particolarmente delicata. Petto, fianchi, gola e costato sono le zone più amate, da accarezzare preferibilmente con il dorso della mano, soprattutto se è il primo approccio. Quando le coccole sono da evitare? Sicuramente dopo una marachella e soprattutto se il cane è stato addestrato con il rinforzo positivo, quando le attenzioni sono interpretate come una ricompensa. Coccolare il cane dopo un comportamento sbagliato consoliderà questo atteggiamento, che viene visto dal cane come mezzo per ottenere attenzioni.
Un pelo sempre morbido, lucido e setoso è il sogno di ogni padrone che adora accarezzare il suo cane. Certo, la beauty routine del proprio amico a quattro zampe richiede non solo tempo, ma anche prodotti specifici e mirati, come quelli proposti da amusi, che ha studiato una linea pet friendly, da usare a casa, come fossimo in un salone di bellezza. Non solo shampoo, con risciacquo o secco, ma anche cosmetici specifici come spray scioglinodi e creme protettive, tutti realizzati con ingredienti esclusivamente naturali, estratti e olii vegetali ed essenziali dal potere nutriente e protettivo per offrire la massima igiene e salute al pelo e alla cute del cane. Il Balsamo con glicerina vegetale che profuma di pulito garantirà al vostro cane una pettinabilità senza uguali, mentre lo Spray Scioglinodi senza risciacquo, dalla delicata fragranza di talco, vi permetterà di districare anche i nodi più difficili. La Lozione protettiva e repellente all’Olio di Neem e oli essenziali, invece, renderà la cute del cane un ambiente sgradito a insetti e parassiti. Libero di stare all’aperto senza fastidi, il vostro pet vi ringrazierà con un sorriso, facile da rendere ancora più smagliante grazie al pratico dentifricio spray per cani dall’immediato effetto rinfrescante e antibatterico con oli essenziali di Rosmarino, Cannella e Menta che combattono l’alito cattivo e aiutano a ridurre l’accumulo di placca e tartaro.
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