La primavera è sinonimo di temperature più miti, di maggior tempo trascorso all’aria aperta e gite fuori porta da vivere in famiglia, amici a quattro zampe compresi. Allo stesso tempo, la bella stagione può portare con sé alcune criticità per gli animali domestici, come allergie, zecche o l’arrivo di nuove piante e alimenti pericolosi in casa. Come ricorda Edgard & Cooper, bastano alcune piccole accortezze per affrontare al meglio e senza preoccupazioni questo periodo dell’anno.

Mettendo al primo posto il benessere degli animali domestici, Edgard & Cooper condivide quindi un vademecum con tutte le informazioni per prendersi cura dei membri della famiglia a quattro zampe durante la primavera.

A Pasqua le case si riempiono di cioccolato, un alimento che può essere molto pericoloso per gli amici a quattro zampe. La cioccolata, in particolare quella fondente, contiene infatti teobromina, una sostanza che, interagendo con il sistema nervoso, può portare a palpitazioni e problemi respiratori, così come a nausea, vomito, dissenteria, apatia, tremore e barcollamento. La gravità della situazione dipende dalle dimensioni del cane e dalla dose ingerita: se l’animale assume più di 2 grammi di cioccolata fondente per ogni chilogrammo di peso corporeo, bisogna agire immediatamente contattando un veterinario. Diverso, invece, il discorso per i prodotti al latte, per i quali il limite è leggermente più alto, e per la cioccolata bianca, che è quasi innocua.

Il cioccolato non è però l’unico alimento pericoloso per gli amici a quattro zampe. A minare la loro salute, infatti, sono anche tutti i cibi ricchi di additivi, iper processati e che al loro interno contengono farine animali e altri ingredienti poco nutrienti e di scarsa qualità. Leggere le etichette dei prodotti e fare scelte consapevoli è quindi fondamentale per contribuire al benessere di questi membri della famiglia.

Durante la bella stagione, la concentrazione di polline nell’aria è più elevata e questo può portare a spiacevoli reazioni allergiche. Così come gli esseri umani, anche gli amici a quattro zampe possono infatti soffrire di febbre da fieno, che può portare a irritazioni e naso che cola e che nel loro caso può essere innescata non solo per via inalatoria, ma anche attraverso il contatto diretto con la pelle. La buona notizia è che, per quanto fastidiosa, non è un pericolo per l’animale: l’importante è tenere sotto controllo i sintomi e chiedere sempre il parere di un veterinario. Per ridurre al minimo l’esposizione ai pollini è meglio passeggiare la mattina presto o la sera tardi, chiudere porte e finestre, passare spesso l’aspirapolvere, pulire regolarmente la cuccia e tagliare l’erba del prato affinché sia sempre corta. 

Con l’arrivo della primavera, torna spesso la voglia di accogliere in casa piante e fiori per portare un po’ di verde tra le mura domestiche. Quando in famiglia c’è anche un cane, però, bisogna prestare attenzione alle varietà scelte, perché alcune di queste possono essere velenose per gli amici a quattro zampe; tra queste la Dieffenbachia, il Ficus o il ciclamino. Tra le piante innocue, invece, ci sono: il Chlorophytum, anche nota come “pianta ragno” e che purifica efficacemente l’aria; la Soleirolia Soleirolii, chiamata anche “Baby Tears Plant”; le felci pteridofite, come la “felce di Boston”; il banano. Per chi preferisce i fiori, via libera a gerbere, rose e orchidee Phalaenopsis.

E se gli amici a quattro zampe sono attratti e incuriositi dal mondo vegetale, per evitare che giochino e mordano piante e fiori presenti in casa, si può scegliere di distrarli con i dental stick Edgard & Cooper: un’opzione sana, con ricetta 100% vegetale, a basso contenuto calorico e che, grazie alla loro conformazione, garantiscono una durata extra di masticazione.

Con il cambio di stagione, gli amici a quattro zampe iniziano a perdere più pelo: si tratta di un meccanismo naturale e fisiologico, che in media dura tra le 3 e le 4 settimane. La muta primaverile può essere un fenomeno un po’ fastidioso con il quale convivere, ma grazie a qualche accorgimento sarà possibile tenere sotto controllo l’invasione di peli. Il primo consiglio è quello di spazzolare il pelo quotidianamente, un’azione che non solo sarà una vera e propria coccola per l’animale, ma anche un modo per ridurre lo sporco che può accumularsi tra le lunghezze e migliorare la salute del manto e della pelle. Per supportare i nostri animali, inoltre, si può agire dal punto di vista dell’alimentazione, preferendo cibi ricchi di acidi grassi Omega 3 e Omega 6, come quelli a base di pesce e salmone e ricette sane e genuine pensate per garantire il loro benessere sotto ogni punto di vista, come quelle elaborate da Edgard & Cooper.

Le passeggiate in mezzo alla natura possono esporre gli amici a quattro zampe alle zecche, che possono trasmettere batteri e malattie, tra cui quella di Lyme. Una volta tornati a casa, quindi, è sempre buona regola controllare sotto il pelo indossando dei guanti, perché in presenza di questi parassiti è importante agire entro 24 ore. La rimozione può essere eseguita in casa con pinzette o prodotti rimuovi-zecche che aiutino a togliere tutto il corpo del parassita, testa compresa. Da non dimenticare la pulizia dell’area dopo la rimozione, così da eliminare eventuali residui ed evitare infezioni. In caso di dubbi è sempre buona regola contattare un veterinario.

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