Gli animali domestici non sono solo compagni di vita, ma veri e propri membri della famiglia per la maggior parte degli italiani. Secondo una nuova ricerca condotta da AstraRicerche per Ring il 92% dei proprietari considera i propri cani e gatti come parte integrante del nucleo familiare, e ben il 70% prevede di fare loro un regalo a Natale. Tuttavia, lasciare il proprio animale solo in casa rimane una sfida emotiva: oltre il 90% dei proprietari si trova regolarmente in questa situazione e il 78% vive l’uscita con preoccupazione o senso di colpa, temendo che i propri amici a quattro zampe possano sentirsi tristi, agitarsi o addirittura “vendicarsi” al loro rientro.

La ricerca evidenzia come la tecnologia stia diventando un supporto indispensabile per la cura e il monitoraggio degli animali domestici. Attualmente, il 30% delle abitazioni con pet è dotato di videocamere smart, e oltre la metà dei proprietari desidera acquistarne una. Le funzionalità più richieste? Il 43% punta a dispositivi per monitorare le attività degli animali, mentre il 34% apprezza la possibilità di comunicare con loro tramite audio bidirezionale. Questi strumenti offrono un senso di tranquillità: il 64,5% dei proprietari dichiara di sentirsi più sereno e il 40% apprezza di poter mantenere un contatto costante anche a distanza.

“In un mondo dove il legame emotivo con i nostri animali è così forte, la possibilità di restare connessi con loro anche quando siamo fuori casa diventa ancora più importante”, commenta Dave Ward, Managing Director EU & International di Ring. “I nostri dispositivi sono stati progettati per offrire ai clienti la massima tranquillità, garantire loro una soluzione per controllare cosa succede a casa e tenere d’occhio i propri amici pelosi ovunque si trovino”.

Quando costretti a lasciare soli a casa i propri animali domestici per un breve periodo di tempo, i proprietari si impegnano a rendere l’ambiente il più accogliente e rassicurante possibile. Il 31% lascia accese le luci nelle loro stanze preferite, il 16% sceglie di accendere TV o radio per creare un sottofondo sonoro familiare e il 46% si dedica a preparare giochi che li tengano occupati e stimolati. Nonostante tutte queste premure, i piccoli disastri non mancano mai. Infatti, il 22% degli italiani ha ammesso di spendere fino a 240 euro per sostituire gli oggetti che i propri animali domestici hanno rotto. I gatti graffiano mobili e divani, mentre i cani spesso nascondono indumenti o si appropriano di cibo lasciato incustodito. Non sorprende che il 59% dei proprietari desideri una tecnologia per richiamare la loro attenzione anche a distanza, sia per sorprenderli sul fatto, sia per rassicurarli e restare in contatto anche da lontano.

Share Button